Genova. Comincerà venerdì 14 settembre e andrà avanti fino a domenica la festa della pubblica assistenza Molassana.
Una festa “country” come si legge nel volantino ma che inizia proprio nel giorno del ricordo della tragedia del ponte Morandi. Ovviamente l’organizzazione della festa era cominciata molto prima del crollo, come spiegano gli stessi volontari in una nota: “Abbiamo pensato tanto al fatto che la nostra festa inizierà proprio il 14 quando abbiamo deciso organizzato e chiesto i permessi questa data non era ancora associata a una tragedia ci siamo chiesti se era il caso di rimandarla o no . Alla fine abbiamo pensato che la cosa migliore è andare avanti onorando le vittime e ricordando che siamo una grande città che si può anche piegare ma non si spezza”.
Per ricordare le vittime della tragedia i volontari della Pam alle 17.30 di venerdì, in concomitanza con l’evento organizzato dal Comune di Genova in piazza De Ferrari, faranno un minuto di silenzio e faranno volare dal ponte Flemming a Molassana 43 palloncini dedicati a quanti sono rimasti sotto le macerie del ponte.
“Nel corso delle giornate ci saranno altre iniziative dedicate agli sfollati e ai commercianti al confine con la zona rossa che stanno subendo gravi danni – spiega il presidente Eleonora Brillante – Genova è Superba, dimostrerà a tutti la sua forza nel rialzarsi e diventeràancora più grande. E la PAM fara’ la sua piccola parte.”
A chiudere la tre giorni di festa domenica sera saranno i “cugini di campagna”.