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Hennebique, nuovo bando: meno “servizi pubblici” e mix tra commerciale e ospitalità. Ex Nira giù a giugno

L'assessore all'urbanistica aggiorna sui due "scheletri" che si affacciano sul mare

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Foto d'archivio

Genova. Oggi pomeriggio al 58/mo Salone Nautico Internazionale durante una tavola rotonda sulle opportunità offerte dal waterfront, sono emersi nuovi dettagli sulla sorte dell’Hennebique, che da troppo anni sta tenendo in scacco il Porto Antico di Genova.

Secondo quanto detto dall’assessore Cenci la riqualificazione del silos, dopo anni di abbandono il Comune sta predisponendo un bando di gara per la concessione “più snello”. La destinazione d’uso sarà un mix tra commerciale, ospitalità, ricreativo e altro.

La quota obbligatoria di ‘servizi pubblici’ da insediarvi dovrebbe scendere dal 50% dei vecchi bandi a circa il 10%. “Daremo un elenco di attività minime: il mantenimento dell’esterno dell’edificio, di alcuni dei silos interni, la demolizione di una quota parte di quest’ultimi, e lasceremo più libertà agli investitori”, ha detto l’assessore.

Ma non solo: confermate le procedure di abbattimento dell’ex Nira: “Abbiamo già iniziato a smaltire gli interni rimuovendo le parti in amianto e gli altri materiali, – spiega – la demolizione probabilmente avverrà tramite smontaggio, l’esplosione con le numerose residenze nelle vicinanze comporterebbe qualche timore in più”.

La demolizione dell’edificio ex Nira (Nucleare Italiana Reattori Avanzati) in stato di abbandono da anni alla Fiera di Genova sarà completata entro la metà del 2019 per trasformare in realtà il progetto di riqualificazione del fronte mare di Levante dell’architetto Renzo Piano.

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