Genova. La sconfitta peggiore della mia carriera emotivamente parlando. Questo il commento di Marco Giampaolo, arrivato visibilmente provato in sala stampa dopo che la sua Sampdoria è stata sconfitta dall’Inter con un gol di Brozovic al 94′.
Non sono sufficienti i complimenti di Luciano Spalletti: “Oggi giocare contro di loro in campionato equivale ad affrontare il Tottenham in Champions League. Ci saltavano addosso e bene. Potevano vincere, ma la nostra è una vittoria meritata”.
“Eravamo in alto mare – conferma le parole di ieri Giampaolo – non sapevo su chi poter contare, siamo andati a giocarci questa partita con tre attaccanti disponibili e anche Ramirez era a mezzo servizio. L’abbiamo giocata alla pari, bene, ma temevo i 95 minuti, la partita lunga, che perdessimo energie e non palleggiassimo più per mancanza di lucidità”.
L’Inter ha risorse praticamente infinite: “Hanno inserito due ali per due ali, forti nell’uno contro uno, tuttavia i miei l’hanno giocata alla pari, ma questo gol si fa fatica a digerire. Mi spiace molto alla luce della prova dei calciatori, visto che avevo impostato la partita sul piano paritetico. I ragazzi sono stati bravi a fare questo tipo di gara, il risultato è come se avesse intaccato questo salto di qualità. Non bisognava perdere, è un dispiacere enorme”.
Ora non c’è tempo per pensare troppo a quello che avrebbe potuto essere, si va a Cagliari: “Non possiamo giocare 5 partite in 15 giorni, dobbiamo recuperare, mercoledì sarà tostissima, già oggi i giocatori venivano a chiedermi i cambi”.