Genova. “Perché Alitalia non viene incontro a Genova abbassando i biglietti dei voli? Oggi costano 500 euro, invece per aiutare la situazione difficile potrebbe essere buona cosa metterli a 200 euro”.
Nonostante ami fare dichiarazioni spesso giudicate sopra le righe, Massimo Ferrero lancia due messaggi importanti durante le interviste in zona mista, la prima sul trasporto aereo, la seconda sulle vittime del ponte Morandi: “Io vorrei che queste persone fossero ricordate anche tra 4-5 mesi, quando i riflettori saranno altrove”.
Parla invece di calcio Marco Giampaolo, che con il suo scooter ha battuto la Ferrari, per usare le metafore dei giorni scorsi: “Sono contento per la prova collettiva della squadra, nemmeno io so qual è il nostro reale valore, la condizione fisica di 3-4 elementi è ancora precaria, ne conosco i valori tecnici ma avevo dubbi sulla tenuta fisica e infatti abbiamo fatto tre sostituzioni per necessità”. Il brusio di voci dopo la sconfitta contro l’Udinese è stato spento da una grande risposta: “col Napoli non vinci se non fai partita con tanti contenuti. Siamo stati bravi a non subire il Napoli, non puoi essere mai sereno con loro, fino all’ultimo, devo fare i complimenti a tutti, sono contento perché ora c’è un po’ più di ottimismo”.
Il mister si gode una bella soddisfazione e scherza: “Frosinone ci misurerà e apriremo un nuovo dibattito delle gare in trasferta. Là non avremo il nostro 12esimo uomo in campo”.
Complimenti a tutti, a Quagliarella e Defrel, ma soprattutto a Barreto: “Quando si parla di lui si storce sempre un po’ la bocca, vorrei averne 10 di Barreto, a volte sbaglia ma gioca con il cuore”. Poi i nuovi: Tonelli ha grande personalità, Saponara bene finché è stato in campo, anche Ekdal, ma siamo stati bravi anche a non subire gol, se ti va bene col Napoli ne prendi un paio”.