Genova. “Ogni scelta che comporti ritardi per la ricostruzione e la riapertura del ponte, anche solo di 5 minuti, dovrà passare sulla mia faccia”.
Con queste parole il governatore di Regione Liguria, nonché commissario delegato per l’emergenza Giovanni Toti risponde alle polemiche politiche di queste ore in arrivo da Roma. Dopo il botta e risposta tra il presidente ligure e il ministro Toninelli, ieri il vice premier Di Maio aveva storto il naso sulla presenza dei vertici di Autostrade per l’Italia al vertice per la ricostruzione del ponte durante il quale è stato presentato il progetto di Renzo Piano.
“Oggi le polemiche politiche non devono passare su Genova – ha detto a margine della conferenza stampa dedicata alla presentazione della giornata di ricordo ad un mese dalla tragedia – io lavoro per dare alla città il prima possibile un nuovo ponte, tutto il resto non mi interessa”.
Ieri il governatore aveva messo a disposizione il suo incarico di commissario straordinario per l’emergenza: “Ci stiamo muovendo nei termini di legge, con le prerogative previste in questi casi, per portare avanti i lavori in emergenza, se qualcuno ha delle idee migliori si faccia avanti, ma non possiamo permetterci di perdere tempo”