Entro l'8 ottobre

Crollo ponte Morandi, anche le attività agricole e di pesca potranno chiedere risarcimento danni

Le schede di segnalazione possono essere presentate alla sede dell’ispettorato agrario regionale, competente per territorio

peschereccio

Genova. Approvate dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura e alla pesca Stefano Mai e dell’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, le disposizioni per la presentazione della segnalazione dei danni indiretti alle attività economiche agricole e della pesca a seguito del crollo del Ponte Morandi.

“Le richieste di ricognizione da parte delle attività agricole e della pesca – spiega l’assessore Mai – dovranno essere presentate attraverso il modello di scheda AF indicando i danni indiretti subiti dalle attività economiche che non hanno interrotto l’attività, ma che hanno subito danni indiretti, extracosti, per esempio nel trasporto della merce (fiori, pescato ecc.), oneri aggiuntivi per il personale, o la potenziale perdita di volume d’affari. È bene sottolineare che tali segnalazioni non danno diritto, né forniscono garanzia di erogazioni contributi, ma rivestono solo fini meramente ricognitivi”.

Le schede di segnalazione possono essere presentate alla sede dell’ispettorato agrario regionale, competente per territorio, a mano o inviata a mezzo raccomandata, fax o PEC, entro le ore 12 dell’8 ottobre 2018.

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