Genova. E adesso chi sarà il “mister x” suggerito da Matteo Salvini al presidente del consiglio Conte per la nomina del commissario straordinario per la ricostruzione previsto dal decreto Genova, dopo il crollo di ponte Morandi? Il leader del Carroccio, e vicepremier, ha suggerito un nome.
“Abbiamo dato un consiglio, un nome, un cognome e un curriculum di altissima professionalità, un genovese che ha girato il mondo”, per la carica di commissario straordinario per Genova, “coinvolto direttamente, anche tramite famiglia, nel disastro”. Lo ha detto Matteo Salvini a Milano.
“Serve un manager, onesto, pulito, riconosciuto, il nome ce l’hanno sia Conte sia Di Maio. Spero si chiuda oggi, a me sarebbe piaciuto, comunque, anche il sindaco Bucci ma la decisione spetta a Conte”.
E in un men che non si dica scatta il totonome: tra quelli circolati in queste ore, Roberto Cingolani, direttore dell’Iit (che però non è genovese e ha già dichiarato di non aver ricevuto alcun contatto), Remo Pertica, ex condirettore di Finmeccanica e oggi a capo del Siit di Campi, o anche l’ad di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, che però difficilmente potrebbe coniugare entrambi i ruoli. Si tratta, comunque, di mere ipotesi. In un momento in cui, peraltro, Genova avrebbe bisogno di tutto tranne che di indovinelli.
Domenica e lunedì Salvini sara a Genova. Domenica sera alla festa della Lega in piazza Della Vittoria, lunedì mattina all’inaugurazione della rinnovata caserma dei vigili del fuoco alle Gavette.