Genova. L’ultimo disagio, piuttosto pesante, è stato patito alla fine di luglio dai 140 passeggeri di un volo Genova Olbia, bloccati un martedì sera all’aeroporto Cristoforo Colombo. E’ vero che dal suo sbarco nel capoluogo ligure la compagnia low cost ha progressivamente ridotto i problemi di ritardi e cancellazioni ma qualche intoppo ancora si verifica. Per questo tocca da vicino anche chi parte da Genova e arriva a Genova la notizia che Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile ha inviato alla compagnia spagnola una lettera “per evidenziare le numerose criticità riscontrate in questa prima parte della stagione estiva, che stanno comportando disagi ai passeggeri e disservizi negli aeroporti nazionali, e per chiedere immediate azioni correttive”.
Non solo. Enac dà un ultimatum a Volotea: al termine dei procedimenti di verifica, qualora fossero confermate le violazioni segnalate, saranno applicate le sanzioni di entità massima e, se i disagi proseguissero, “a partire dal 15 settembre p.v., la compagnia Volotea dovrà sospendere ogni attività di vendita e di volo in Italia e provvedere alla riprotezione di tutti i passeggeri già in possesso di titolo di viaggio”.
All’inizio di agosto, l’Enac aveva avviato un’indagine su Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling a seguito dei disservizi che si sono verificati nel corso di questa prima parte della stagione estiva in alcuni aeroporti italiani, causando disagi a centinaia di passeggeri.
Volotea opera a Genova dal 2012 e un anno fa ha deciso di aprire una base presso il Cristoforo Colombo, creando 50 posti di lavoro con personale assunto a livello locale. Con Volotea è possibile decollare dal Cristoforo Colombo verso Alghero, Brindisi, Cagliari, Catania, Lampedusa, Lamezia Terme (queste ultime due novità 2018), Napoli, Olbia e Palermo in Italia, verso Ibiza, Madrid (novità 2018), Minorca e Palma di Maiorca in Spagna, Atene, Mykonos (novità 2018) e Santorini in Grecia.