Genova. I volontari di protezione civile e il personale della protezione civile comunale – per un totale di 40 persone – assicureranno per questa notte un servizio antisciacallaggio a tutela delle abitazioni evacuate dopo il tragico crollo di ponte Morandi sull’autostrada A10 a Genova.
È questa una delle tante azioni messe in campo dalle squadre attivate questa mattina sotto la regia della protezione civile del Comune di Genova.
La sala di emergenza della Protezione Civile del Comune di Genova rimarrà aperta al “Matitone” di via di Francia e sarà attivo il numero verde della Protezione Civile del Comune di Genova 800177797.
Domani mattina è convocata alle ore 10 la riunione del Coc, Centro operativo comunale, per coordinare il proseguimento dell’emergenza.
Sono in totale 440 le persone costrette a lasciare la propria abitazione a seguito del crollo. Il numero potrebbe aumentare poiché sono ancora in corso le valutazioni sugli sgomberi. Evacuati 11 palazzi: la situazione è sotto monitoraggio costante.
Una parte di cittadini evacuati ha trovato sistemazione in maniera autonoma mentre al momento sono 34 le persone ospitate presso il Centro civico Buranello, struttura messa a disposizione dal Comune di Genova. Undici persone arriveranno nel corso della serata.
Al Centro civico sono ospitate anche 10 persone soccorse in autostrada dopo il tragico crollo di questa mattina.