Genova. Dopo la tragedia il caos. Questo il destino della viabilità genovese che per i prossimi mesi (anni?) dovrà convivere con deviazioni, chiusure e soprattutto con l’attraversamento urbano di tutto quel traffico, pesante e non, che transitava quotidianamente su Ponte Morandi.
Già dalle prime ore del mattino si stanno verificando rallentamenti tra il porto, ponte Pieragostini a Cornigliano ma anche la strada a mare Guido Rossa e il casello di Genova Aeroporto. Le code sono soprattutto in direzione del ponente ma il traffico è intenso anche in direzione opposta.
Al momento non si registrano particolari criticità su Lungomare Canepa, mentre, come previsto, la circolazione sull’asse nord e sud della Val Polcevera è retta soltanto dall’A7 e dalla strada Rivarolo-Fegino-Corso Perrone, con inevitabili disagi.
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Se a qualcuno la situazione sembra meno critica del previsto, è evidente che però si tratta di un falso test, visto che siamo ancora nella settimana di Ferragosto. La vera cartina tornasole l’avremo lunedì prossimo. E poi arriverà settembre.