Genova. Il porto non di deve fermare. Questa la determinazione alla base dei lavori che in queste ore stanno iniziando a predisporre la viabilità alternativa per i mezzi pesanti in entrata e uscita dal porto.
E tutti sono chiamati all’intervento, nell’interesse della città, ma anche delle aziende genovesi, che rischiano la paralisi. Il progetto, infatti, prevede l’apertura di una strada dedicata ai tir per bypassare il traffico cittadino (alleggerendolo), collegando porto con il casello di Sestri/Cornigliano.
Aldo Spinelli, le cui banchine e attività rischiano di subire il colpo, è tra i capofila degli industriali che si prodigano per questa strada: “Abbiamo tempo dieci, dodici giorni – commenta – per preparare la strada, prima dell’inizio del lavoro. Qua passeranno 1500 tir al giorno”.
Da parte sua, Spinelli, ha messo a disposizione 6 mila metri quadrati delle aree che ha in gestione, per permettere alla strada di collegare Calata Derna, e tutto il porto, al nodo autostradale dell’aeroporto.