Genova. Strada Guido Rossa già praticamente bloccata alle 8 del mattino a causa di un tamponamento in lungomare Canepa e conseguente momentaneo rinvio della decisione di riservare via Cornigliano ai mezzi pubblici provenienti da Ponente. Lo conferma l’assessore comunale alla Mobilità Stefano Balleari, che questa mattina era in piazza Savio proprio per verificare sul campo l’efficacia del provvedimento.
Ieri sera Balleari, insieme con il presidente del Municipio Medio Ponente Mario Bianchi, ha presentato le modifiche alla viabilità agli abitanti di Cornigliano in un’affollata assemblea: “Abbiamo raccontato che si tratta di un esperimento non definitivo – spiega Balleari – per capire se in questo modo si ridurranno i disagi per chi percorre la Guido Rossa da Levante a Ponente. Riservare via Cornigliano solo ai mezzi pubblici che arrivano da Ponente ci consente di eliminare il tappo del semaforo in uscita della Guido Rossa. Abbiamo rilevato qualche reticenza da parte dei commercianti, ma appunto, è un tentativo, che magari potremmo riservare alle ore di punta”.
Sostanzialmente d’accordo il pubblico intervenuto all’assemblea, a partire dal gruppo di cittadini di “Cornigliano La Rinascita”. Chi vorrà uscire a Cornigliano potrà usufruire della rotatoria di Via San Giovanni D’Acri. Percorrendo via San Giovanni D’Acri al semaforo si potrà scegliere se dirigersi a sinistra verso Sampierdarena (Levante) o a destra verso Cornigliano (Ponente) che, essendo chiusa al traffico veicolare da Ponente, vedrà la possibilità all’altezza di piazza Savio da parte degli automobilisti di inversione a “U”.
La giornata è cominciata in salita, come ieri: problemi anche a Borzoli, soprattutto in direzione val Polcevera, ma anche in senso opposto, congestionamenti in via Cantore in direzione Ponente. Rallentamenti e code anche sull’Autostrada A12 all’intersezione con la A7, dove, sino a ieri, non è stata prevista una corsia di immissione dedicata a chi arriva da Levante.
Il secondo giorno di vera prova per il traffico genovese non è cominciato sotto buoni auspici, in ogni caso anche lo stesso Balleari ha notato tante, troppe auto con una persona sola a bordo: “Occorre un cambio di mentalità”.
Facile a dirsi, più difficile a farsi. Abbiamo fatto qualche prova consultando l’orario online di Trenitalia. Da Sestri Ponente chi deve raggiungere i quartieri del Levante cittadino, non ha molta scelta: il treno delle 8.17 oppure quello delle 8.25 con un cambio, poi un imbarazzante “buco” che arriva sino alle 9.54. Più facile raggiungere Principe e Brignole e poi cambiare, con il convoglio delle 9.03, ma dalle 8.25 in poi i treni si diradano comunque.