Genova. Solo dopo il 30 settembre si saprà il destino di chi svolge la guardia ai fuochi del booster Iplom di Multedo. Oggi una riunione nella sede dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, a Palazzo San Giorgio, ha stabilito che si attenderà quella data per la decisione finale.
Iplom e la società Santa Barbara hanno dato disponibilità a valutare ogni possibile iniziativa in materia di salvaguardia occupazionale con il coordinamento dell’Autorità di Sistema Portuale.
Il servizio verrà interrotto, come previsto, perché è stato fatto un intervento di ammodernamento degli impianti (approvato dai vigili del fuoco), che non renderà più necessario il servizio, con, tra l’altro, un incremento della sicurezza.