Genova. L’ultimo bollettino del ministero della Salute non lascia speranze: il caldo, quello che provoca forti disagi fisiologici, proseguirà almeno sino al 10 agosto.
Genova peggio di Milano, che avrà sollievo già da domani. Il capoluogo ligure resterà così tra le poche città costantemente in emergenza: in compagnia di Bologna, Firenze, Perugia e il trittico dell’Est Trieste, Venezia, Verona.
Il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute prevede per oggi una massima percepita di 36 gradi, lo stesso per domani, mentre venerdì la diminuzione sarà di un grado. Resta molto alta la temperatura minima prevista: 26 gradi domani, 25 venerdì, la massima delle 14, secondo il ministero, sarà di 30 gradi domani e 29 oggi.
Le misurazioni sul territorio poi mostrano temperature anche maggiori a seconda del posizionamento delle centraline di rilevamento.
A Genova inoltre occorre fare attenzione ai superamenti delle concentrazioni di ozono nell’atmosfera, favoriti da queste condizioni meteo.
Le stazioni di rilevamento della qualità dell’aria sul territorio provinciale genovese, fa notare Arpal, hanno registrato ieri, martedì 7 agosto, superi della soglia d’informazione per quanto riguarda l’ozono. I superi sono stati cinque, tra le 14 e le 19, e tutti nella stazione di Pegli Alture.