Genova. Che il Comune avesse speso qualcosa per la gestione della festa per i 70 anni della Costa Crociere era indubbio. Il quanto l’ha rivelato la dimissionaria Elisa Serafini in una risposta scritta al Movimento 5 Stelle, pubblicata oggi su Facebook dal consigliere comunale Stefano Giordano: 130 mila euro.
“Premesso che come Movimento 5 Stelle siamo sempre favorevoli a manifestazioni che attraggano turismo e favoriscano il commercio – dice Giordano – tuttavia crediamo che un evento privato e di promozione aziendale come quello di Costa Crociere avrebbe dovuto autofinanziarsi completamente. L’evento ha portato un bel risultato per quanto riguarda il turismo mordi e fuggi, ma a quali costi per le casse del Comune che piangono? Abbiamo chiesto e ottenuto la risposta scritta dall’ex assessore Serafini ed abbiamo scoperto che ci è costato più di 130 mila euro tra forniture elettriche e idriche, manodopera, transenne, polizia municipale, pagati anche dalle varie partecipate comunali quali Amiu, Aster e Amt”.
Per questo il M5S chiede al sindaco Marco Bucci di domandare a Costa Crociere la restituzione dei 130 mila euro attraverso un investimento sull’abbattimento delle barriere architettoniche in città “chiedendo loro di installare qualche scivolo per l’accesso ai marciapiedi delle sedie a rotelle, oltre allo scivolo d’acqua”.