Commento

Elisoccorso, anche Fratelli D’Italia sprona Toti a evitare il blocco della convenzione con i vigili del fuoco

Elicottero Drago Vigili del Fuoco

Genova. “Confidiamo nel presidente Toti perché risolva nel migliore dei modi la questione dell’elisoccorso sanitario e soprattutto non vi sia un aggravio pesante per le tasche dei liguri”. Così Stefano Baggio, vicesindaco di Pieve Ligure e portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, sulla questione ‘Elisoccorso Sanitario’ in Liguria.

“Per quanto ho potuto leggere e sapere sulla questione vi sono due punti che credo debbano essere presi in seria considerazione, la questione del servizio è la prima soprattutto per quanto riguarda la provincia di Genova che ha spesso usufruito di questo servizio e sebbene sapessimo che il servizio era già stato depotenziato nel week-end speriamo che sia mantenuto con uno standard adatto alla nostra Regione con un occhio di riguardo ai costi”, afferma Baggio.

Il capitolo costi è molto importante per Stefano Baggio che prosegue “il problema costi è la seconda preoccupazione. Di fronte a un’ipotesi di un aumento dei costi pari a 10 volte l’attuale, che sono le stime trovate nei quotidiani rapportando il servizio affidato ai privati in altre regioni analoghe alla nostre, si tramuterebbe in un aggravio di spesa che peserebbe sui cittadini Liguri. Questo sarebbe preoccupante e non ammissibile”.

Più informazioni
leggi anche
convenzione elisoccorso
Tema caldo
Stop all’elisoccorso dei vigili del fuoco, il sindacato Usb: “Decisione assurda”
elisoccorso san fruttuoso
Arrivano i privati?
Elisoccorso, addio alla convenzione con i vigili del fuoco. Il centrosinistra: “Con i privati rischio aumento dei costi”
elisoccorso elicottero
Attacco
Elisoccorso tolto ai vigili del fuoco, il sindacato Conapo: “Fine di un’eccellenza, i privati festeggiano”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.