Genova. Si chiama Night Spirit, ed è un pastore australiano di 7 anni specializzato nella ricerca dei dispersi, in forza alla Questura di Genova. E’ stato lui, insieme alla sua conduttrice e a un altro agente che era di pattuglia con lei, il primo a intervenire nell’inferno del Polcevera pochi istanti dopo il crollo del viadotto Morandi.
La pattuglia si trovava sul lato di ponente del torrente ed è immediatamente accorsa sul luogo del disastro. Subito il cane ha individuato una ragazza, quindi il trio si è prodigato nel calare i sanitari nel fiume con mezzi di fortuna, per poi scendere a sua volta.
Una volta nel greto è iniziata la disperata lotta contro il tempo: Night Spirit nei primi, terribili minuti, ha individuato cinque cadaveri ma anche salvato un uomo, l’autista del mezzo pesante precipitato insieme al viadotto e miracolosamente ancora vivo. Poi i due poliziotti e il loro cane si sono spostati nella zona del deposito di Amiu, dove Night Spirit ha segnalato la presenza di alcune persone sotto le macerie.
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A rendere ancora più difficile l’intervento due diversi pericoli: una possibile fuga di gas nella parte di ponente, che rendeva impossibile intervenire in sicurezza, e la pioggia che ha fatto salire il livello dell’acqua, tanto che per proseguire in sicurezza è stato necessario tirare delle corde.