Viabilità

Crollo ponte Morandi, al via entro 24 ore i lavori per la strada interna all’Ilva

Intanto inizia a riempirsi l'area di Bolzaneto, non lontana dal campo nomadi, destinata ad accogliere le macerie e i resti delle auto e dei camion coinvolti nel crollo. L'area sarà a disposizione della procura. E' transennata e ci sono degli agenti di polizia di guardia.

Genova. I lavori per la strada all’interno dell’Ilva, che servirà a far scorrere il traffico dei mezzi pesanti diretti in porto e provenienti dallo stesso scalo verso l’autostrada sarà pronta il 15 settembre. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci.

Ma anche in attesa della nuova viabilità è forte l’impegno della capitaneria di porto per garantire in sicurezza il traffico in area portuale.

Sin dalle primissime ore dell’emergenza sono state così raddoppiate le pattuglie della Guardia costiera operanti presso il terminal traghetti – il cosiddeto “nucleo nostromi” – e, grazie ai tavoli tecnici attivati presso la Prefettura di Genova, stabiliti contatti diretti e continui con la Polizia locale per monitorare il traffico veicolare in città con particolare attenzione alla tratta “terminal passeggeri – Genova Ovest”, casello autostradale di transito obbligatorio per tutte le vetture provenienti dal porto, a seguito del crollo di Ponte Morandi.

[tag name=”crollo ponte morandi”]

Quale ulteriore iniziativa, nella prima fase dell’emergenza è stata anche prevista l’apertura eccezionale del varco portuale di “Ponte dei Mille” per consentire una seconda via di deflusso dal porto, qualora varco “Albertazzi” fosse risultato bloccato. Nei medesimi giorni, la sala operativa della Guardia costiera di Genova ha partecipato via radio ai traghetti in arrivo le modifiche alla viabilità cittadina e autostradale disposte in fase di emergenza, così da consentire una corretta informazione dei passeggeri – ancor prima dello sbarco – le vie da seguire per il transito all’interno della città di Genova.

Intanto inizia a riempirsi l’area di Bolzaneto, non lontana dal campo nomadi, destinata ad accogliere le macerie e i resti delle auto e dei camion coinvolti nel crollo. L’area sarà a disposizione della procura. E’ transennata e ci sono degli agenti di polizia di guardia.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.