Genova. Dopo dieci giorni di protesta, con presidi davanti all’istituto di Nervi, il caso Maugeri, arriva in consiglio Regionale. Il problema, spiega Filcams Cgil, nasce dai tagli alle retribuzioni di quattro lavoratrici dopo il cambio di appalto per il servizio di ristorazione dell’istituto che da 1 luglio, è passato alla Cooperativa Cir Food.
“Alla cuoca è stato dimezzato l’orario – spiega Simona Nieddu, di Filcams Cgil – e alle addette mensa è stato praticamente ridotto di un quarto. Noi non possiamo accettare che le dotte provate entrano nella sanità pubblica e privata tagliando sul costo del lavoro”. Filcams Cgi, quindi, ha chiesto una audizione all’Assessore Sonia Viale e ai capigruppo in Regione affinché vi sia una presa in carico istituzionale della situazione.
Alla procedura aperta per lo sciopero sul Maugeri si è, infatti, aggiunto lo stesso iter per il centro produzione pasti Cir Food di Pontedecimo dal quale partono i vassoi preconfezionati destinati all’istituto Maugeri di Nervi che si sono trovaticirca 180 pasti in più da preparare. “Proprio ieri è partita la procedura di sciopero anche per il centro di Pontedecimo – sottolinea Viviana Correddu, Filcams Cgil – e questa è una conseguenza della situazione del Maugeri che mette in estrema difficoltà i lavoratori. Chiediamo alla regione di farsi carico della vertenza perché ha un ruolo determinante, assieme alla Asl”