Genova. Valli e torrenti presi d’assalto da comitive in cerca di frescura, ricoperti da spazzatura e degrado.
Questa la denuncia che arriva, ancora una volta, da Rossiglione, e che segue il “trend” degli anni passati: con l’estate i corsi d’acqua diventano meta di “pellegrinaggio” di centinaia di persone, che troppo spesso lasciano i luoghi in condizioni non accettabili.
“Si accampano tutto il giorno, con sosta selvaggia lungo le strade – racconta una abitante di Rossiglione – e quando vanno via lasciano spazzatura e sporco. Chiediamo l’intervento della Prefettura”.
La foto-segnalazione arriva proprio da Rossiglione, località Ciusa, già in passato meta privilegiata per i “campeggiatori” della domenica, e non solo.