La campagna

Tra turismo e curiosità, ecco i percorsi di “Genova sopra le righe”

Genova. Da torre Maruffo, in Canneto il Lungo che pochi conoscono, all’albero di giuggiolo, nel quartiere del Carmine, che ha più di 500 anni, passando per la casa di Montale e il museo dedicato a Fabrizio De Andre, in Via del Campo. Sono solo alcune delle tante cose che si possono scoprire attraverso i tre percorsi che sono stati inaugurati oggi pomeriggio Genova nell’ambito della campagna “Liguria sopra le righe”.

Tre percorsi, uno rosso, dedicato all’arte, uno giallo per i più piccoli è uno blu, che racconta le curiosità, per permettere a turisti e genovesi di conoscere meglio le bellezze del territorio. “La campagna par oggi, con i primi percorsi – spiega l’assessore al Turismo della Regione Liguria, Ganno Berrino – e siamo sodisfatti perché sono molti i comuni che hanno aderito, creando percorsi con fantasia e impegno”.

Percorsi che si potranno trovare nella app “la mia liguria”, che permette di conoscere tutte le iniziative e, ovviamente, i percorsi legati a questa campagna. “Partiamo con percorsi – spiega l’assessore al Turismo del Comune di Genova, Paola Bordilli – studiati per far scoprire luoghi poco conosciuti della nostra città. Abbiamo scelto proprio di studiare percorsi che possono portare i visitatori alla scoperta di luoghi diversi da quelli classici”.

Luoghi meno conosciuti, quindi, che grazie a questa operazione possono, tra l’altro, essere maggiormente riqualificati. “Dobbiamo fare molto, anche sotto l’aspetto della manutenzione – sottolinea il presidente del municipio Centro Est, Andrea Carratù –  per rendere Genova meravigliosa, non solo sotto l’aspetto turistico ma anche per i cittadini che ogni giorno la vivono”.

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