Genova. I carabinieri forestali hanno posto sotto sequestro il materiale utilizzato per il ripascimento della spiaggia di Sant’Anna, a Sestri Levanti.
Dalle prime indiscrezioni sembra che siano stati trovati valori anomali (e sopra ai limiti di legge) di rame, cromo, nickel e cadmio.
“Se, come sembra, i dati fossero confermati, serve una bonifica immediata dell’area. Al tempo stesso, chiediamo da dove proviene esattamente il materiale utilizzato per il ripascimento di quel tratto costiero e, nel caso, intervenire in maniera puntuale per scongiurare altri potenziali focolai di inquinamento”
A dichiaralo in una nota congiunta Fabio Tosi, consigliere M5S Regione Liguria, Roberto Traversi e Alberto Zolezzi, deputati 5 stelle e Fabio Sturla, M5S Sestri Levante.
“Ci stiamo muovendo in Regione per ottenere i dati ufficiali di Arpal, mentre alla Camera è stata di recente depositata un’interrogazione sulla presenza di cromo esavalente in alcuni pozzi di Sestri Levante. Un tema che torna prepotentemente d’attualità alla luce delle ultime notizie e su cui pretendiamo sia fatta chiarezza in tutte le sedi istituzionali”.
“Nessun ripascimento e nessun pericolo per le spiagge e per la balneazione. Prima di lanciare certi allarmi bisognerebbe pensarci un attimo perche’ cosi’ si mette a rischio il turismo e una stagione balneare appena iniziata. Si fa un dispetto alla stagione turistica e all’economia balneare”.
Cosi’ ha replicato, all’agenzia Dire, il sindaco di Sestri levante, Valentina Ghio, risponde all’allarme lanciato dal Movimento 5 Stelle per il sequestro ad opera dei carabinieri forestali di un tratto di litorale antistante la galleria Sant’Anna per alcuni sforamenti nella presenza di rame, cromo, nickel e cadmio.