Temù. Tante ombre e poche luci, nel match amichevole (terminato 1-1) con i lombardi del Salò, allenati da Domenico Toscano, ma – in questo periodo di tempo – contano più i carichi di lavoro nelle gambe, che non la tecnica.
Partiamo dunque dalla disamina della formazione della Sampdoria, scesa in campo con il classico 4-3-1-2 di mister Giampaolo:
Audero (dal 46° Belec); Ferrari (dal 46° Sala), Andersen, Colley (dal 46° Regini, dal 73° Leverbe), Murru ( dal 79° Rolando); Praet (dal 68° Tessiore), Capezzi (dal 68° Peeters), Jankto (dal 46° Barreto); Ramirez; Caprari (dal 56° Baumgartner), Quagliarella (dal 46° Stjiepovic)
E poi limitiamo la cronaca della partita ai due goal, che hanno determinato l’1-1 finale.
Al 10° l’irruente Murru commette un fallo da rigore, che permette all’airone Caracciolo di sbloccare il risultato.
Solo al 76° dopo il tourbillon delle sostituzioni e dopo le reti sfiorate da Caprari, Stjiepovic e Barreto, è lo stesso paraguayano a pareggiare su assist di Leverbe.
Archiviata la partita, per quello che vale, riportiamo le ultime voci di mercato.
Rafael Cabral Barbosa, svincolato portiere del Napoli (un passato nel Santos, con tre partite a difendere la porta del Brasile, presenti nel curriculum) viene dato in volo transatlantico per raggiungere il ritiro della Samp ( da verificare se a seguito di richiesta di Belec di andare a fare il titolare altrove).
Anche Gregoire Defrel sembra più vicino, mentre la bomba Marko Pjaca sembra avere una miccia più lunga ed ancora non si capisce chi tra Sampdoria e Fiorentina ha l’acciarino in mano.
Resta, inoltre, sempre da indovinare anche il nome di chi prenderà in mano la bacchetta da regista… M’Bia oppure Obiang?