Genova. A Genova, nella baia di Levante, nelle acque antistanti la Sportiva Sturla fondata nel 1920, presieduta da Giorgio Conte, gli azzurri si sfidano nella 4×1250 mixed di nuoto in acque libere. Gara che sostituisce il team event e che per la seconda volta è nel programma dei campionati assoluti. Cambi in acqua alle boe dei 1250 metri e per passarsi il testimone bisogna toccare in compagno tra l’avambraccio e il polso.
È derby nazionale tra Fiamme Oro Napoli e Marina Militare; a fare il tifo per i suoi “marinai” e seguirli dalla terrazza c’è anche il capitano di vascello Domenico La Faia, capo Ufficio Sport Vela della Marina Militare.
Dopo il primo giro il vicecampione del mondo della 15 chilometri a Budapest 2017 Matteo Furlan è davanti al vicitore della Coppa del Mondo 2017 Simone Ruffini; a metà gara Andrea Bianchi e Andrea Manzi nuotano spalla a spalla e Simone Ercoli, 39enne campione del mondo della 10 chilometri a squadre nel 2002 a Sharm El Sheikh e campione europeo dei 5000 a Eilat 2011 e Piombino 2012, è subito dietro. Dalla terza frazione entrano in gioco le ragazze: la neo campionessa italiana dei diecimila Giulia Gabbrielleschi per le Fiamme Oro A, Barbara Pozzobon per le Fiamme Oro B e Jennifer Martinadonna per la Marina Militare; cambiano gli equilibri e agli ultimi 1250 metri le due squadre della Polizia di Stato sembrano favorite.
All’ultimo cambio Alisia Tettamanzi parte con circa venti secondi di ritardo e con una superprestazione riprende Martina Grimaldi (15’16” la sua frazione) e supera Aurora Ponselè (15’33”). Nell’imbuto dell’arrivo si presentano spalla a spalla, l’arrivo è al fotofinish, come la maggior parte delle gare di questi campionati, e Marina e Alisia toccano insieme. Le Fiamme Oro B e la Marina Militare vincono ex aequo in 59’43″9 e le Fiamme Oro A sono terze con sei centesimi di ritardo.
Premiano il vicepresidente della Fin Liguria Claudio Zarra e il capitano di vascello Domenico La Faia. Per quest’ultimo è stato anche piacevole ritorno al passato. “Non tornavo alla Sturla da quando ero ragazzo – racconta il comandante – ed è stata una emozione particolare. Nuotavo qui che avevo 12 anni, accompagnato da mia madre. Qui ho trascorso la mia adolescenza. Negli anni del liceo giocavo a pallanuoto a Nervi e studiavo al liceo Martin Luther King, poi sono entrato in accademia ed ho salutato Genova”.
Nell’estate 2017 al Balaton Mario Sanzullo, Federico Vanelli, Giulia Gabrielleschi e Rachele Bruni erano terzi in 54’31″0. L’anno scorso agli assoluti a Bracciano vinse il titolo italiano l’Aniene con 57’00″9.
Il podio della 4×1250 mixed:
1ª Fiamme Oro Napoli B 59’43″9
(Federico Vanelli, Simone Ercoli, Barbara Pozzobon, Martina Grimaldi)
1ª Marina Militare 59’43″9
(Matteo Furlan, Andrea Bianchi, Jennifer Martinadonna e Alisia Tettamanzi)
3ª Fiamme Oro Napoli A 59’44″5
(Simone Ruffini, Andrea Manzi, Giulia Gabbrielleschi e Aurora Ponselè)