Genova. Dalle istituzioni a tutti i livelli ai sindacati alle associazioni ambientaliste, oltre naturalmente a Mittal, ai commissari dell’Ilva. E’ lunga tre pagine la lettera con cui il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, ha convocato per lunedì prossimo alle 10, presso il Mise, il tavolo interistituzionale per presentare la proposta di miglioramento fatta da Arcelor Mittal.
Con una lista di convocati di questo tenore di per sé la riunione dovrebbe durare tutta la giornata ma secondo quanto trapela in realtà durerà solo fino alle 12 perché a quell’ora Di Maio avrebbe già altri impegni.
Tra i convocati, in particolare i sindacati, regna un po’ di perplessità: è evidente che in questo modo sarà impossibile anche solo che possano prendere tutti la parola.
Non è chiaro nemmeno cosa dirà Di Maio, visto che la vicenda è attualmente in mano e per 30 giorni all’avvocatura dello Stato che dovrà dire se la gara vinta da Mittal è regolare o meno. Lo scenario più probabile è che Mittal illustrerà alle parti le proposte migliorative (che riguardano cmq la parte ambientale soprattutto) e poi tutto verrà rinviato a dopo le ferie?