Genova. Doppio intervento della guardia costiera durante la giornata di ieri, domenica 8 luglio, forse la prima domenica soleggiata di questa estate.
Nel corso della mattinata, l’equipaggio della Motovedetta SAR CP 883, ha accertato la presenza di una unità da diporto, battente bandiera straniera, ormeggiata in prossimità della baia di Paraggi, classificata quale zona “C” di riserva parziale, condotta quest’ultima in contrasto a quanto previsto dal Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell’Area Marina Protetta.
Per questo motivo, i militari intervenuti hanno provveduto a denunciare il comandante della nave da diporto rea di aver gettato l’ancora dove non poteva, mettendo a rischio fondali protetti
Successivamente, alle ore 12.55, a seguito di una segnalazione pervenuta da un privato cittadino, la Guardia Costiera, insieme ai Vigili del Fuoco, è intervenuta in soccorso ad una barca in difficoltà.
Il conduttore dell’unità infatti, durante la navigazione in prossimità di Zoagli, proveniente dal porto di Santa Margherita Ligure, aveva rilevato una elevata presenza di fumo in sala macchine. Per questo motivo, lo stesso comandante dell’imbarcazione, dopo aver tempestivamente isolato la sala macchine ed azionato l’impianto fisso antincendio, ha deciso di fare rientro in porto.
All’atto dell’intervento i Vigili del Fuoco si sono accertati che l’unità fosse in sicurezza, escludendo il pericolo di incendio, mentre i militari della Guardia Costiera si sono sincerati del buono stato di salute di tutti gli occupanti.