Genova. Cantieri all’apparenza immobili, detriti e spazzatura che si accumula, e soprattutto inagibilità del piccolo spazio verde in mezzo a tanto cemento.
Per questo motivo i residenti di via Bainsizza, e non solo, hanno iniziato a protestare, attaccando cartelli il cui significato non è travisabile: “Rivogliamo il nostro giardino!”
“Sono passati mesi e mesi dall’inizio dei lavori (circa un anno, ndr) – scrivono sui manifesti applicati ai cancelli del parco – ma perchè tutto questo tempo per portare via i detriti?”.
E non solo: “Aster, lavorate un giorno si e quattro no, rivogliamo al più presto l’accesso pubblico”.
Insomma, in questo periodo di calura e afa, l’ombra di un albero è bene pubblico inestimabile, soprattutto per chi vive in quartieri la cui densità abitativa è molto alta. Peccato che per molti è solo un miraggio.