Entroterra

Commercio, agevolazioni per benzinai ed edicole nelle zone svantaggiate

In questo modo si cerca di mantenere attività ed evitare lo spopolamento

benzina

Genova. Agevolazioni per chi vende carburanti e ha un’edicola in zone interne svantaggiate della Liguria. Lo ha deciso la giunta della Regione Liguria su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico e al Commercio Andrea Benveduti.

Si deroga l’obbligo per gli impianti di vendita di avere anche carburanti ecocompatibili (metano e gpl), mentre per le rivendite dei giornali si prevede di riqualificare le edicole e innovarle con nuovi servizi come informazioni turistiche e rivendita di biglietti, per compensare il calo delle vendite dovute alla crisi dell’editoria e dando nel contempo servizi utili a residenti e turisti.

Le modifiche intervengono sulla legge regionale sul commercio 1/2007 per la nuova programmazione regionale, alla luce del nuovo quadro normativo nazionale e comunitario.

I settori economici coinvolti dalle modifiche sono gli impianti di distribuzione carburanti, stradali e autostradali, e le rivendite di riviste e giornali. Nello specifico, “le modifiche – spiega l’assessore  Benveduti – sono frutto di un puntuale lavoro dei nostri uffici in stretta collaborazione e condivisione con le associazioni di categoria e Anci Liguria, attraverso i tavoli aperti dall’assessore Rixi per recepire e calare sul territorio, nel miglior modo possibile, gli adeguamenti normativi. Saranno poi portate in commissione e in consiglio regionale”. In questo modo si tenta di mantenere servizi essenziali per gli abitanti delle aree interne svantaggiate come l’approvvigionamento del carburante per auto, “che in certe zone del nostro entroterra è oggi inesistente nel raggio di decine di chilometri”. Un primo passo, secondo Benveduti, per fermare lo spopolamento e quindi ricreare le condizioni minime essenziali per un rilancio economico delle vallate.

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