L'appello

Catena Facebook per furto pc portatile al San Martino, l’ospedale rassicura: “Nessun dato perduto”

L'ospedale invita anche a non contattare il numero indicato, che non è sempre attivo e serve per la prenotazione degli esami

Ospedale San Martino, monoblocco

Genova. Chi ha scritto il post in origine era probabilmente molto arrabbiato perché, com’è scritto nel messaggio “rubare in ospedale vuol dire danneggiare se stessi”. Per questo si è forse lasciato andare a frasi che potrebbero però allarmare in modo ingiustificato chi in questi giorni ha fatto esami legati a quella specialità.

Sta girando su Facebook un appello per ritrovare un portatile Toshiba rubato nei locali della Neurofisiologia (padiglione specialità piano fondi) dell’Ospedale San Martino di Genova. Il computer appartiene a un medico in servizio al Policlinico e contiene dati clinici e di ricerca (protetti da password), ma nulla è stato perduto: tutti i dati degli esami sono custoditi in copia dai server dell’Ospedale stesso.

Anche il numero indicato per dare notizie sul laptop rubato non è quello adatto, essendo attivo solo al mattino e per la prenotazione degli esami. Meglio passare dal centralino. L’e-mail invece resta neurofisiologia.dinogmi@gmail.com.

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