Mentre nei mercati in Medio Oriente e Nord Africa ci possono essere freni, Ansaldo Energia ha firmato un accordo con Spic a Pechino durante una cerimonia alla quale hanno partecipato l’ambasciatore d’Italia presso la Repubblica Popolare Cinese Ettore Francesco Sequi e il presidente del Gruppo Shanghai Electric Huang Ou. Il presidente di Spic (State Power Investment Corporation Limited), una delle più grandi aziende del settore energetico della Cina, e segretario del partito, Qian Zhimin e l’amministratore delegato di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini hanno firmato il documento per lo sviluppo di una nuova turbina a gas.
L’obiettivo è ottenere risultati nel settore delle turbine a gas ‘heavy duty’ e portare avanti una collaborazione. Il 4 settembre 2017 Ansaldo Energia in accordo con il partner cinese Sec aveva siglato un primo memorandum per avviare la negoziazione di un possibile accordo di collaborazione. Ansaldo è pronta fornire anche formazione specialistica e consulenza tecnica agli ingegneri cinesi.
“La possibile alleanza con Spic è parte della strategia di Ansaldo Energia per consolidare la già forte alleanza con i principali attori del settore della Power Generation cinese insieme a Sec, che detiene una quota azionaria del 40%” ha dichiarato Giuseppe Zampini.
“Il piano nazionale cinese per le turbine a gas heavy duty è un’iniziativa importante per Ansaldo Energia e ha anche il sostegno del Governo italiano, nello spirito di consolidare una partnership duratura con l’industria cinese e in linea con la strategia del Governo cinese di sviluppare una tecnologia indipendente per le turbine a gas sotto la guida di Spic”