Genova. Ansia di rimanere a secco “scampata”. Le tre federazioni dei gestori carburanti – Faib, Figisc e Fegica – hanno revocato lo sciopero previsto per domani 26 giugno dopo aver incontrato il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio.
Il ministro ha confermato l’inserimento nel decreto Dignità di una proroga, al primo gennaio 2019, dell’obbligo di entrata in vigore dell’emissione della fattura elettronica ai clienti che ne fanno richiesta.
“Siamo molto soddisfatti del dialogo costruttivo che si è instaurato con il ministro – ha commentato Martino Landi, presidente nazionale di Faib – che non riguarda solo questo tema, molto importante per noi, ma che va a toccare altre questioni centrali per il settore: come costo della moneta elettronica e dumping contrattuale. Un dialogo che ci coinvolge e che conferma che la nostra fiducia in una collaborazione costruttiva con il ministero era stata ben riposta”.