Genova. La polizia ha eseguito un provvedimento di ripristino della carcerazione a carico di Giovanni Genovese, 34enne pregiudicato, già condannato per furto con strappo. Lo stesso, già beneficiario dell’affidamento in prova come misura alternativa alla detenzione, è stato individuato dagli uomini della squadra mobile quale responsabile di due furti aggravati avvenuti in rapida successione pochi giorni fa.
In particolare, nel pomeriggio di lunedì (della scorsa settimana), gli operatori della sezione criminalità diffusa erano sulle tracce dell’autore di un “vol à la portière”, appena commesso in pieno centro a Genova. La vittima, una donna di 52 anni, si era vista portar via la borsa, poggiata sul sedile dell’auto, da un uomo con addosso un casco e una vistosa maglia a fiori.
Diramata immediatamente la nota tra le pattuglie, i motociclisti dei “falchi” hanno individuato il sospettato a bordo di uno scooter rubato, riuscendo a bloccarlo dopo un breve inseguimento. L’uomo, con ancora indosso la variopinta t-shirt, si rivelava essere una loro vecchia conoscenza.
Dopo poche ore la procura generale presso la corte di appello di Genova ha disposto l’immediato ripristino della carcerazione per il pregiudicato, responsabile di aver violato le prescrizioni della misura premiale cui era stato ammesso. A eseguire il provvedimento sono stati gli stessi poliziotti che lo hanno fermato.