Genova. “Una cura peggiore del malanno”. Questa in sintesi la reazione degli abitanti di Lungomare Canepa, e non solo, alle prime indiscrezioni del nuovo progetto in fase di elaborazione da parte di Sviluppo Genova.
Se le picconate del sindaco Bucci erano state salutate con entusiasmo, i primi rendering del nuovo assetto della strada in costruzione hanno deluso, se non addirittura fatto arrabbiare, i molti.
Poco, anzi pochissimo, delle proposte del Comitato sembra essere stato recepito dai progettisti: nessuna fascia di rispetto, nessuna pista ciclabile fruibile dal quartiere, nessuna barriera fonoassorbente.
Al suo posto un fila di alberi “incastonati nel cemento”, come fanno notare sulla pagina facebook del Comitato Lungomare Canepa, “una aiuola autostradale di fatto inservibile alla popolazione”: “abbiamo raccolto migliaia di firme, i cittadini vogliono una fascia di rispetto non una collina recintata – scrive Silvia Giardella, tra le attiviste e promotrici del comitato – Una grandissima delusione. Si era parlato durante gli incontri di fascia di rispetto. Ma temo sia necessario spiegare l’etimologia delle parole. Un investimento comunale di € 200.000 per Sampierdarena sembra una vera elemosina”.
Nelle prime immagini circolate on line, raccolte in anteprima dal giornalista Fabio Canessa di Primocanale, emergono alcuni dettagli della proposta sul tavolo: la fonoassorbenza potrebbe essere garantita da un filare di bambù, mentre sul lato “città” saranno predisposti dei cubi di cemento a piano inclinato con spazi ricavati per piante e verde.
E poi spunta il “mistero del muretto”: al posto del vecchio muro abbattuto nei giorni scorsi a favor di telecamera, sta sorgendo un nuovo “muretto”, più basso del precedente, la cui presenza non era stata preventivata ai cittadini. Secondo le prime interpretazioni potrebbe essere un muretto contenitivo per le acque piovane, ma sono in molti a volere vedere un “progetto nero su bianco”
Il Comitato Lungomare Canepa non si da per vinto: nella prossime ore saranno decise eventuali iniziative, mentre sabato 9, saranno presenti a Villa Scassi per continuare la raccolta firme.
Nel pomeriggio arriva un commento dell’assessore ai Lavori pubblici Paolo Fanghella: “Sono francamente rimasto sorpreso non soltanto dai giudizi espressi dai rappresentanti del comitato, ma anche dall’opportunità di dichiarazioni che non corrispondono assolutamente al vero – afferma – Non risponde a verità, infatti, che il progetto non sia stato condiviso. Il Comitato Lungomare Canepa è stato ricevuto non soltanto dal sottoscritto, ma anche dal sindaco e nel corso della riunione i rappresentanti dei cittadini hanno apprezzato il nuovo disegno perché, come hanno detto, andava a migliorare una situazione ritenuta compromessa. Da parte mia aggiungo che si tratta di un progetto di elevato standard qualitativo per il quale l’amministrazione comunale ha stanziato 200mila euro. Ci siamo presi l’impegno – e lo ribadisco – di eseguire, in corso d’opera, rilevazioni acustiche puntuali per valutare l’opportunità di rafforzare i presìdi antirumore”.
(Foto tratte dalla pagina facebook di Comitato Lungomare Canepa)