Lettera ufficiale

Ilva, segreterie nazionali Fiom, Fim e Uilm chiedono incontro urgente a Di Maio

Al centro la "la questione delle garanzie occupazionali per tutti i lavoratori"

Ilva interni impianti

Roma. I sindacati di categoria Cgil-Fiom, Cisl-Fim e Uil-Uilm hanno scritto una lettera al ministro dello sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio per chiedere “un incontro urgente” sull’Ilva per illustrare al ministro la loro posizione e “conoscere le azioni che il nuovo Governo intende mettere in campo”.

Nella lettera i sindacati ricordano la “fase delicata” in sui si trova la trattativa con la società Am Investco “che dal primo luglio potrebbe prendere possesso degli stabilimenti senza aver raggiunto un’intesa sindacale”. “Il Ministero dello Sviluppo Economico – si legge nella lettera – ha sul tavolo diverse vertenze riguardanti il destino di migliaia di lavoratori. Tra tutte quella dell’Ilva va avanti da molti anni”.

“Negli ultimi mesi Fim,Fiom e Uilm hanno partecipato a diversi incontri con il gruppo industriale che si è aggiudicato la gara, AM InvestCo, senza purtroppo arrivare a intesa”. I sindacati ricordano anche la Ministro che nel corso della trattativa, molto articolata, “la questione delle garanzie occupazionali per tutti i lavoratori” e quella “su cui abbiamo avuto le difficoltà maggiori per il raggiungimento di un’intesa con ArcelorMittal”.

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