Genova. “Ringrazio il Ministro Salvini per le parole di stima che ha rivolto a me e al sindaco Bucci: oggi c’è uno spirito di collaborazione in questa Regione tra istituzioni come non si vedeva da tempo”. Lo ha detto il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine della visita a Genova del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, con il quale ha avuto un colloquio insieme al sindaco Bucci, al sottosegretario ai trasporti con delega ai porti Edoardo Rixi e ad altri esponenti delle maggioranze di Regione e Comune di Genova.
“Con la gestione della vicenda della nave Aquarius – ha proseguito Toti – è stata data una scossa salutare a una questione che l’Europa trascinava da anni senza trovare una soluzione, anzi senza volerla trovare. È bastato chiudere per qualche ora i porti italiani per aprire i porti spagnoli e per avere una reazione della Francia che, evidentemente, significa che comincia a considerare l’idea di non poter più guardare il fenomeno dal buco della serratura ma di doversene fare carico. Finalmente abbiamo preso il toro per le corna, abbiamo costretto tutti i principali stati del Mediterraneo ad aprire un dibattito senza lasciare sola l’Italia, come accaduto negli ultimi cinque anni nonostante le tante parole spese sull’argomento”.
“È stato un incontro breve ma molto proficuo. Ci siamo dati appuntamento già dalle prossime settimane per approfondire tutti i temi sul tappeto – ha concluso Toti – il Ministro ha manifestato tra le altre cose l’intenzione di venire a Ventimiglia, e penso che lo farà presto. Abbiamo parlato di diversi temi che riguardano Genova, non solo dell’ordine pubblico: approfittando della presenza del sottosegretario Rixi abbiamo parlato di infrastrutture portuali, del Terzo Valico che va avanti come da programma e non è mai stato in discussione. Avremo più dotazioni per le forze dell’ordine anche in Liguria, una prima tranche già dall’autunno di quest’anno. Dei temi che riguardano l’autonomia regionale, in particolare, parleremo giovedì prossimo a Roma con il Ministro Stefani in un incontro già programmato”.