Genova. Un pacchetto da quasi mezzo milione di euro per nuove azioni di contrasto alla violenza verso le donne e di sostegno alle vittime. E’ stato varato oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Pari Opportunità Ilaria Cavo attraverso provvedimenti che consentiranno di attivare interventi significativi contro la violenza di genere.
CREAZIONE NUOVI CENTRI ANTIVIOLENZA E CASE RIFUGIO – Sono stati stanziati oltre 232mila euro di fondi statali vincolati alla creazione di nuove strutture sul territorio ligure, sia centri anti-violenza che case rifugio. Il contributo erogato verrà trasferito a Istituzioni del privato sociale attraverso un bando che verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito di Regione Liguria.
SOSTEGNO AI CENTRI ANTIVIOLENZA E CASE RIFUGIO ESISTENTI – Sono stati stanziati 186mila euro a favore dei centri già operanti sul territorio regionale e rispondenti a determinati standard fissati a livello nazionale. Le risorse verranno messe a disposizione dei Comuni capofila delle Conferenze dei Sindaci, in particolare al Comune di Sanremo (capofila della Conferenza dei Sindaci 1) verranno destinati 14. 132 euro, al Comune di Savona (capofila della Conferenza dei Sindaci 2) saranno assegnati 40.000 euro, al Comune di Genova (capofila della Conferenza dei Sindaci 3) 81.500 euro, al Comune di Chiavari (capofila della Conferenza dei Sindaci 4) 20.336 euro e al Comune della Spezia (capofila della Conferenza dei sindaci 5) 30.000 euro.
PERCORSI DI TRATTAMENTO DEGLI AUTORI DELLE VIOLENZE – Sono stati stanziati 35.000 euro destinati a progetti finalizzati al trattamento e il recupero degli autori di violenza. L’obiettivo, condiviso e stimolato dall’autorità giudiziaria, è quello di interrompere il comportamento violento dei soggetti maltrattanti, in modo che vi sia un’assunzione di responsabilità e la costruzione di nuove modalità di comportamento. Si tratta di un’iniziativa fondamentale che integra il lavoro di sostegno alle vittime, anche per limitare il rischio di recidiva.
“Non si possono aiutare le donne se non si aiutano gli uomini – spiega l’assessore regionale alle Pari Opportunità Ilaria Cavo – Anche grazie a un dialogo avviato con l’autorità giudiziaria, abbiamo deciso di puntare su un aspetto prioritario: continuiamo a sostenere i centri antiviolenza garantendo tutto il supporto possibile alle donne, ma abbiamo voluto dare un segnale di attenzione anche per quei centri e per quei progetti che si prendono in carico gli uomini autori di violenza o potenziali, per intercettare il disagio, prevenire i reati o evitare la recidiva nei casi più estremi. A Genova i centri specializzati hanno in carico una cinquantina di persone. I finanziamenti di oggi vanno ad aggiungersi ai due milioni di euro stanziati da questa giunta regionale nell’ultimo anno e mezzo per contrastare la violenza di genere. In particolare il bando “ Famiglie al centro,
un centro per le famiglie” (attivato con il fondo sociale europeo) ha stanziato 900 mila euro per l’attivazione di 8 progetti che prevedono il coinvolgimento di oltre 200 autori di violenza e di 600 donne su tutto il territorio regionale. Li monitoreremo per capire quale platea reale di soggetto coinvolgeranno e quali indicazioni potranno dare per la pianificazione dei futuri finanziamenti”.