Sestri Levante. Hanno lavorato tutta la notte gli addetti della Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco, i tecnici di Arpal e del Comune di Sestri Levante, per limitare i danni di uno sversamento nel torrente Petronio in Località Riva Trigoso, che si è verificato ieri sera. L’allarme è arrivato alla Guardia Costiera di Santa Margherita Ligure intorno alle 21.00 e, dopo un sopralluogo, sono iniziati gli interventi di emergenza.
Sul posto, infatti, è arrivata una ruspa del Comune di Sestri Levante, che ha lavorato per creare degli argini ed evitare così lo sversamento del prodotto nello specchio acqueo e, oltre allo sbarramento sono state posizionate panne galleggianti di tipo assorbente, messe a disposizione dal Comune di Sestri Levante.
Sotto il coordinamento della Sala Operativa della Superiore Direzione Marittima della Liguria, è stato disposto l’invio della Motovedetta CP 883 per il pattugliamento e il monitoraggio della foce del fiume. Sul posto anche i militari della Locale Stazione dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco ed il personale dell’ARPAL per individuare l’origine dello sversamento, risultata poi essere un’attività produttiva.
Oltre al costante monitoraggio via terra, da parte di personale militare del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Riva Trigoso, della foce del fiume durante tutta la notte, alle prime luci dell’alba della giornata odierna si è inoltre disposto l’invio di un battello veloce della Guardia Costiera di Santa Margherita Ligure, i cui sopralluoghi visivi non hanno rilevato tracce di prodotto inquinante nell’antistante specchio acqueo.
“La prontezza dell’intervento della Guardia Costiera, in concorso con le altre Amministrazioni – spiega una nota della Guardia Costiera di Santa Margherita Ligure – ha consentito di evitare un disastro ambientale derivante dallo sversamento in mare del prodotto inquinante, a testimonianza della consueta ed attenta vigilanza dell’ambiente marino posta in essere dal Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, nonché l’efficace e sinergica risposta fornita da tutti gli Enti intervenuti in occasione di possibili pericoli per l’ambiente marino”.
