Rialza la testa la Sportiva Sturla nell’ultima giornata di campionato durante la quale espugna Firenze e termina la regular season con 51 punti in classifica. Serviva più per il morale la vittoria perché i biancoverdi erano sicuri da giorni del primato, ma è stato importante ottenere tre punti in vista dei playoff.
Avvio lento che vede le squadre equivalersi. Nel secondo quarto Sturla trova il vantaggio che viene incrementato nel terzo periodo insieme ad una difesa impenetrabile. Dopo l’ultima pausa, la Florentia prova a rientrare in gara, ma i genovesi rispondono subito e alla fine mantengono i due gol di vantaggio.
Soddisfatto e fiducioso l’allenatore sturlino Ivaldi: “Sono contento di questa prima fase del campionato. La crescita di ogni componente la rosa della squadra ė molto positiva. Partita dopo partita hanno saputo ascoltare e metabolizzare ogni mia indicazione e crescere come squadra oltre che individualmente. Ho solo un grande personale rammarico per aver sporcato il nostro ruolino di marcia con la sconfitta di sabato scorso. Inutile dire che il nostro vero campionato inizierà con i play-off. La squadra è pronta”
Rammarico per Sestri che travolge 14-9 la Dinamica Torino e chiude terza a -3 dai piemontesi. Tanta autocritica per i biancoverdi che col senno di poi avrebbero potuto concretamente potuto lottare per accedere ai playoff, invece resta fuori per poco anche se segna una stagione estremamente positiva.
Sfuma il quarto posto per il Rapallo che viene sconfitto a Busto Arsizio. Gara brutta dei gialloblù che vanno sotto subito e vedono aumentare sempre più lo svantaggio nei quarti che seguono fino al 7-2 finale. Busto teneva d’altra parte a vincere per avvicinarsi ai playout nel modo migliore, oltre a covare sogni di salvezza diretta.
Sogni che si sono inevitabilmente infranti contro la larghissima vittoria della Luca Locatelli sull’Albaro Nervi per 15-5. Nel derby dell’ultima giornata Albaro non riesce a smuovere la classifica e termina ultimo senza neanche un punto. Squadra estremamente giovane quella albarina che comunque è cresciuta nel tempo e il campionato è servito dal punto di vista esperienziale per un gruppo che non potrà fare altro che migliorare. Locatelli che invece evita brutte sorprese in una stagione che resta positiva.