Formello. Sia benedetto il momento in cui è stato deciso di passare la responsabilità della conduzione tecnica nelle mani di Simone Pavan!
Il miracolo calcistico non è ancora compiuto, ma da quando, mesi or sono, è entrato negli spogliatoi, dicendo ai giocatori “alzatevi e giocate al pallone”, i ragazzi hanno iniziato a scendere in campo con altro piglio e soprattutto con migliore acume tattico.
E così oggi, a due giornate dalla fine del campionato, la classifica, che vedeva, allora, la Samp nella posizione di fanalino di coda, irrimediabilmente staccata dalla penultima, evidenzia un bel vantaggio sulle due squadre che giocheranno i play out, mentre lo spettro della retrocessione diretta è già dissolto.
Fatta questa doverosa premessa, passiamo a raccontare la cronaca del match con la Lazio, una squadra che si giocava, oggi, un fioco lumicino di salvezza, ringalluzzita dalla vittoria esterna, nel turno precedente, contro l’Inter.
Allo stadio Mirko Fersini, Valter Bonacina e Simone Pavan hanno consegnato all’arbitro, signor Luca Massimi (della sezione di Termoli, assistito dai guardialinee Gentileschi e Teodori) queste distinte:
Lazio (3-5-2): Alia; Kalaj, Silva, Baxevanos; Spizzichino (dall’80° Lukaj), Javorcic (dal 46° Miceli), Jordao, Aliaj, Falbo; Neto, Al-Hassan (dal 7° Maloku).
A disposizione: Furlanetto, De Angelis, Petricca, Spoletini, Battistoni, Bari, Spurio, Cerbara.
Sampdoria (4-4-2): Krapikas; Romei, Veips, Mikulić, Oliana; Tessiore, Pastor Carayol, Gabbani, Tomic (dal 77° Perrone); Ibourahima Balde, Bubacar Baldè (dall’87° Cabral).
A disposizione: Hutvágner, Piccardo, Doda, Ferrazzo, Perrone, Ejjaki, Soomets, Cappelletti, Cabral, Curito, Gomes.
Partono forte, i romani, con un brillante Neto, spalleggiato da Aliaj, mentre Al-Hassan, già al 4°, inizia a zoppicare, per problemi al ginocchio ed è costretto alla resa, tre minuti dopo, sostituito, da mister Bonacina, con Maloku.
Al 13°, la nota lieta: il genovese Filippo Oliana, prende l’ascensore, per colpire di testa il solito perfetto cross, su corner calciato dal pietrese Andrea Tessiore e porta sull’1-0 i ragazzi di Pavan.
La reazione laziale, al 14°, trova Krapikas pronto a parare il tentativo di Neto, mentre al 17° la conclusione di Aliaj sfiora la traversa, anche grazie ad una deviazione provvidenziale di un difensore.
Mentre Giove Pluvio si scatena, al 24′, su un traversone di Neto, Maloku non arriva, per un pelo, al ‘tap in’ decisivo.
Al 27° Tessiore calcia un altro corner al bacio, ma Alia para la conclusione di Balde ed allora il capitano, al 30°, prova a fare tutto da solo… peccato che il suo tiro, a giro, finisca fuori di poco.
Al 32° Neto cerca il rigore e trova … il giallo del direttore di gara…
Al 41° sempre Tessiore manda al tiro Tomic …fuori!
Si riprende, con la Lazio che spinge al massimo ed al 52° Krapikas salva il risultato, con una strepitosa parata su Falbo, servito da Spizzichino.
Al 61° è la dea bendata a salvare la Samp, spedendo sul palo la conclusione di Neto.
Al 76° show di capitan Tessiore (il migliore), che mette in scena un quasi ‘coast to coast’, costringendo il portiere biancoazzurro a rispondergli da campione.
All’80° ripartenza in tandem da parte di Baldé e Tessiore, ma la conclusione del portoghese finisce fuori.
All’82° il neo entrato Lukaj è anticipato da Krapikas, che gli impedisce si chiudere il passaggio di Neto.
All’86° una bella azione corale della Samp potrebbe mettere l’avallo sulla giustezza del risultato, ma il sinistro di Balde sfiora la traversa.
Nemmeno nei quattro di recupero, Krapikas corre ulteriori rischi, di modo che al triplice fischio del signor Massimi, i blucerchiati possono gioire per i tre punti conquistati… che se non danno la certezza della salvezza… ne fanno almeno sentire il profumo…
Un ottimo profumo, a guardare la sottostante classifica…
Classifica:
62 Atalanta (in 28 partite)
54 Inter (28)
50 Fiorentina (27)
49 Roma (28)
46 Torino (28)
40 Chievo (27)
40 Juventus (28)
39 Milan (27)
37 Genoa (28)
33 Sassuolo (27)
33 Sampdoria (28)
30 Napoli (28)
29 Udinese (28)
28 Verona (28)
25 Bologna (28)
19 Lazio (28)