Genova. Sul campo sportivo di San Desiderio va in scena, domenica 13 maggio, la gara di andata dei play out di Promozione (girone B) che vede di fronte la Goliardica e il Casarza Ligure.
I padroni di casa dovranno, gioco forza, vincere almeno una delle due sfide e pareggiare l’altra, se vorranno consolidare la categoria.
Come si affronta un gara di così grande importanza, mister Roberto Bollentini?
” Finalmente ci siamo, la gara con il Casarza è una sfida che dura 180 minuti e sarà importante non fallire l’andata, per non compromettere il ritorno – esordisce il tecnico genovese – abbiamo preparato al meglio questi primi novanta minuti, senza lasciare nulla al caso, decisi a vendere cara la pelle ed a gettare il cuore oltre l’ostacolo pur di centrare la salvezza; incontri del genere si preparano da soli, ragion per cui ci siamo allenati senza alcun tipo di pressione, lavorando serenamente”.
“Resto convinto che sarà fondamentale non fallire l’approccio con il match ed anche in caso di vittoria , guai a pensare di aver portato la nave in porto , perchè il calcio è uno sport ‘malefico’, che spesso ribalta pronostici, sulla carta, sfavorevoli”.
La tua compagine si presenta, all’appuntamento di domenica 13 maggio, al gran completo oppure ci saranno delle defezioni?
“A parte il secondo portiere, Burri e Sorlino ( ndr, classe ’99), che ha subito una operazione, ho a disposizione tutta la rosa, pronta a giocare alla morte, per regalarci il terzo campionato consecutivo di Promozione”.