Genova. Genova medaglia d’oro per la Resistenza o al valore militare? Schermaglie tra il pubblico in aula rossa in consiglio comunale e il sindaco di Genova Marco Bucci durante la risposta all’articolo 55 che gli chiedeva una presa di posizione sulla partecipazione del consigliere delegato Gambino, con tanto di fascia tricolore, a una commemorazione dei caduti della Repubblica di Salò.
Bucci, parlando dell’ “orgoglio di vivere in una città come Genova” ha detto “città che è stata decorata medaglia d’oro al valore militare”. Dagli spalti, in particolare da alcuni esponenti dell’Anpi e dei sindacati, la correzione a gran voce “medaglia d’oro per la Resistenza. La storia non si cambia!”.
Bucci ha ripetuto la sua versione, per tre volte, e tre volte è stato interrotto, spiegando poi che nei documenti ufficiali “la dicitura è quella al valore militare”. All’inizio del discorso, a un cittadino che lo ha contestato ancora prima che iniziasse, Bucci si è rivolto con un “fuori programma”: “Vuole venire lei a parlare?”. La calma è stata immediatamente riportata dal presidente del consiglio Alessio Piana.
La dicitura riportata sulla pietra apposta sul Ponte Munumentale, è Medaglia d’oro al Valore Militare, e le date della comprendono il periodo dal 9 settembre 1943 all’aprile del 1945, cioè la Guerra di Liberazione.