Bilancio e futuro

Euroflora, la prossima edizione nel 2021. Dopo smantellamento, inizierà ristrutturazione Parchi di Nervi

Appuntamento tra tre anni, dal 24 aprile al 9 maggio. Sempre a Nervi, ma coinvolgendo anche altri parchi

Euroflora 2018 lo spettacolo dei parchi di nervi tra fiori e colori
Foto d'archivio

Genova. La prossima edizione di Euroflora si svolgerà dal 24 aprile al 9 maggio 2021. Il sindaco di Genova Marco Bucci durante la conferenza stampa a palazzo Tursi, all’indomani della conclusione della manifestazione ai Parchi di Nervi, annuncia ufficialmente l’ideazione di “Un ciclo triennale che vedrà l’anno prossimo il festival del balletto, poi teatro e musica e poi di nuovo Euroflora”.

I 250 mila ingressi che erano l’obbiettivo da raggiungere, da parte di organizzatori e Comune, sono stati sfiorati. “Ci sono 247 mila visitatori quindi se volete comprare ancora qualche biglietto – scherza Bucci – ma bisogna tenere conto anche degli oltre 30 mila ingressi gratuiti dei bambini sotto i 9 anni”.

Le floralies hanno fatto registrare 5 giornate di sold out. “Adesso inizia la fase dello smantellamento – spiega Bucci – sarà necessario circa un mese di lavori, ma già da sabato riapriremo almeno il roseto”. Dopodiché annuncia che “i parchi saranno ristrutturati secondo un piano che li riporterà agli antichi splendori”.

Ma il bilancio? 5 milioni di euro lordi di ricavi dalla bigliettazione, oltre a quelli derivati dalla gestione delle aree parcheggi, dal merchandising e della ristorazione. “Ancora presto per un bilancio esatto – dice Rino Surace, project manager di Euroflora – ma possiamo dire di essere soddisfatti, i biglietti venduti sono stati di più rispetto al numero che avevamo preventivato per coprire i costi, anche se a livello di manutenzione abbiamo avuto più spese del previsto, soprattutto a causa del caldo record dei primi giorni”.

Il budget stimato in fase organizzativa era poco meno di 4 milioni di euro. Una volta elaborato il consuntivo definitivo una delle prime spese da coprire per la società Genova Floralies (che unisce Fiera di Genova e Porto Antico spa) saranno i servizi e gli investimenti delle partecipate comunali, Aster, Amiu e Amiu, che devono ancora presentare il piano dei costi sostenuti.

Dopodiché si pagheranno gli altri fornitori. Euroflora 2011 aveva chiuso con un buco di bilancio di circa 650 mila euro. “La prossima Euroflora, nel 2012, sarà realizzata – ha preannunciato il sindaco Marco Bucci – non solo a Nervi ma in maniera diffusa, se possibile, anche in altri parchi storici della città”.

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