Il commento

Commissione congiunta Regione-Comune su nuovo Galliera, il Pd: “Regione chiarisca il ruolo del nuovo ospedale”

Genova - nuovo galliera

Genova. Commissione congiunta Comune-Regione questa mattina a Palazzo Tursi per fare chiarezza sui diversi passaggi dell’iter amministrativo per il nuovo Galliera.

“La Giunta regionale non ha ancora chiarito quale ruolo avrà l’ospedale all’interno dell’offerta sanitaria genovese” attaccano il gruppo di a Tursi e quello regionale.

“Il tema centrale non è se realizzare o no quest’intervento, perché ormai siamo di fronte a una discussione che va avanti dal 2007 e che ha visto concretizzarsi molti atti amministrativi – spiegano il Pd di Tursi e quello regionale – bensì come si inserisce questo presidio sanitario nella rete ospedaliera dell’area metropolitana genovese e cioè quali funzioni e quali sinergie avrà il nuovo Galliera con il San Martino, con il Gaslini, oggi con il Villa Scassi e in futuro con l’ospedale del Ponente e in che cosa si sostanzierà il ruolo di Irccs nelle cure contro l’invecchiamento che dovrebbe essere parte essenziale dell’identità del nuovo Galliera”.

“Su questo la Regione Liguria continua a essere reticente – dicono i consiglieri del Pd – e anche oggi in Commissione l’assessore Viale non ha voluto o non è stata in grado di approfondire tale questione. Come Pd incalzeremo la Regione affinché la rete ospedaliera possa esercitare il proprio ruolo all’insegna dell’integrazione delle funzioni e non della loro sovrapposizione o peggio della loro concorrenza. Naturalmente nel nostro ruolo di consiglieri verificheremo che ogni ulteriore passaggio che riguardi il nuovo Galliera si svolga nella massima trasparenza, con particolare attenzione al tema della compatibilità e sostenibilità economica e finanziaria del progetto”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.