Genova. La crisi della Siria è troppo, prepotentemente, tra i temi della “Storia in Piazza che porta, a Genova, fino a domenica a Palazzo Ducale, storici, filosofi, scienziati, artisti, per confrontarsi sul tema delle rivoluzioni. Ad analizzare la situazione i due curatori da Rassegna.
“Io vedo con terrore che gli Stati Uniti d’America vogliono scatenare una guerra per salvare l’attuale presidente – spiega lo storico e saggista Luciano Canfora – il quale sarebbe stato cacciato a pedate e, invece, per non essere cacciato vuol fare una guerra. E questo potrebbe stravolgere i rapporti nel mondo, e noi stiamo lì ad assistere stupidamente inerti”.
Una preoccupazione condivisa anche dall’altro curatore, lo storico Franco Cardini. “Siamo vivendo proprio in questi giorni una sensazione già vissuta in passato – spiega – di quanto sia fragile, in fondo la pace, anche se noi pensiamo il contrario, cioè che sono le guerre difficili a scoppiare. Questo perché due guerre mondiali ci avevano vaccinato ma le conseguenze di quel forte vaccino stanno svanendo e, forse, abbiamo bisogno di un richiamo”.