Genova. Decine di piatti di plastica, lattine, bottiglie, il tutto sparso tra muretti, prati e sentieri. Questo lo “spettacolo” che da qualche giorno accoglie chi raggiunge i “fortini del Gazzo”, sulle alture di Sestri Ponente.
L’unico bidone presente, abbattuto e il suo contenuto rovesciato, mentre tutto intorno è regno della plastica. A testimoniare questo piccolo grande scempio diversi cittadini, che nel fine settimana appena trascorso, approfittando della clemenza del meteo, sono ascesi sull’altura più famosa del ponente genovese.
L’indignazione poi è dilagata in rete: c’è chi dichiara che sia così dal lunedì di Pasquetta, quando il monte ha ospitato una festa, chi se la prende con Amiu. “Io ce l’ho con chi lascia la spazzatura, non chi dovrebbe raccoglierla”, chiosa una cittadina su un gruppo territoriale: il peso dell’inciviltà è su chi compie tali gesti.