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Rifugiati e lavoro, ecco Startrefugees: la piattaforma on line per l’integrazione lavorativa dei richiedenti asilo

Un portale pensato per le cooperative sociali e potenziali datori di lavoro

migranti al lavoro piazzale kennedy
Foto d'archivio

Genova. Startrefugees è una startup innovativa a vocazione sociale e una piattaforma online creata per consentire l’integrazione lavorativa dei richiedenti asilo e dei rifugiati.

Nata nel 2017 su iniziativa di Maurizio Astuni, Consorzio Agorà e Mauro Orso, dopo l’implementazione normativa e tecnologica della piattaforma startrefugees.com, e un periodo pilota di circa sei mesi, ora StartRefugees è pronta a raccogliere adesioni da Genova e da tutta la Liguria.

Nata su impulso della Carta per la Buona Accoglienza siglata dal Ministero dell’Interno, StartRefugees ha come obiettivo l’incontro di domanda e offerta per il lavoro temporaneo, grazie al supporto dei Centri di Accoglienza che presenteranno i profili e le competenze dei migranti ospitati. La piattaforma è aperta all’offerta di lavoro di privati e aziende e vuole agevolare l’integrazione dei migranti attraverso il lavoro, contrastando forme di remunerazione irregolare e sfruttamento.

Nei sei mesi di attività pilota, principalmente sulla città di Genova, StartRefugees ha saputo attrarre sette enti gestori di Centri di Accoglienza: in Liguria Agorà, Fondazione L’Ancora, CEIS Fondazione Centro di Solidarietà, Fondazione Auxilium Onlus, Jobel-Il Cammino, CE.STO e SoleTerre a Milano, con 220 profili attivi sulla propria piattaforma.

Gli ingaggi di lavoro sono stati oltre 70, in media da 12 ore l’uno, per un monte complessivo di circa 840 ore uomo erogate dai rifugiati e richiedenti asilo iscritti alla piattaforma. Gli offerenti lavoro sono stati una decina. Uno dei principali, che ha visto 10 lavoratori coinvolti per circa 12 ore, è stata Costa Edutainment.

Costa Edutainment, leader in Italia nella gestione di strutture e parchi edutainment, ha aderito al progetto di StartRefugees reputandolo un efficace strumento di integrazione lavorativa e innovazione sociale. L’adesione al progetto è in linea con l’impegno che l’azienda pone da sempre nell’ambito della responsabilità di impresa nella società, come dimostra il coinvolgimento di cooperative sociali nella gestione di alcune strutture, tra cui l’Acquario di Genova.

Ad oggi, attraverso la piattaforma web e il supporto delle cooperative che si occupano dell’accoglienza dei rifugiati, sono stati selezionati 10 profili, che hanno partecipato a un’attività di formazione specifica e svolto un’attività temporanea nel settore della customer care, attraverso la somministrazione di questionari di gradimento a fine percorso di visita per gli ospiti dell’Acquario di Genova.

Grazie ai buoni risultati del progetto, al buon livello professionale, alla serietà e affidabilità dimostrate dai lavoratori, Costa Edutainment intende mantenere aperta la collaborazione valutando il coinvolgimento di altre figure anche in altri ambiti aziendali per l’alta stagione turistica alle porte.

Oltre ad alcuni privati per piccole esigenze di lavoro domestico o agricolo, si sono affidati a StartRefugees anche il Comitato di Quartiere “zona castelletto” per la riqualificazione del sottopassaggio di corso Magenta e l’associazione culturale Forevergreen.fm per gli allestimenti del festival musicale “Electropark” da loro organizzato.

Forte di questi risultati StartRefugees entra nella sua seconda fase di vita con l’obiettivo di rendere disponibile il servizio a tutta la Liguria entro l’estate e puntando nella seconda metà del 2018 all’espansione verso altre città italiane.

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