Una stagione in 90’. Così si può definire l’ultima giornata di campionato di Prima categoria, girone C. Tre squadre racchiuse in altrettanti punti dopo il 29° turno che ha visto vincere le prime della classe. Il Varazze arriva all’ultima giornata carico dopo il roboante 6-0 rifilato alla Calvarese che consente ai nerazzurri di mantenere il primo posto. Mori apre le danze al 16°, Kepi raddoppia al 23°. La gara si chiude nel primo tempo perché Morando al 35° triplica e Mori firma la doppietta personale mandando le squadre al riposo sul 4-0. Nel secondo tempo, i ritmi calano, ma il Varazze non rinuncia ad attaccare e trova anche il 5-0 con Parodi e il 6-0 con Colombi.
Un punto dietro ai varazzini troviamo l’Isolese che supera lo scoglio Voltri 87, impegnato nei bassifondi e che rischia di finire direttamente in finale playout (Stella Sestrese e Prato sono a +6). I biancoverdi impiegano poco più di mezzora per passare in vantaggio con Migliaccio. Dopo il gol la gara resta in stallo perché il Voltri reagisce e gioca comunque per gran parte della partita alla pari. Decisiva l’entrata in campo dell’esperto Amirante che in venti minuti la risolve con una doppietta che regala i tre punti ai suoi.
Terza incomoda è la Caperanese che a tre punti dal Varazze si giocherà le proprie carte nello scontro diretto di domenica a Chiavari. I verdiblù hanno infatti sconfitto nettamente la Stella Sestrese. Avvio con botta e risposta fra le due squadre. Al 14° Moggia insacca da due passi portando in vantaggio gli ospiti. Cinque minuti dopo Catania ristabilisce la parità.
Al 32° Loero riporta avanti i chiavaresi di potenza. Nel secondo tempo i verdiblù riescono a mettere al sicuro il risultato con il gol di Rolandelli su rigore al 52°. Al 75° arriverà poi il punto esclamativo di Rizzardi che consente alla Caperanese di continuare a sperare nella vittoria finale.
Il Bogliasco viene fermato dal San Gottardo sul pari e perde il treno per i primi posti, dovendosi ora guardare le spalle dalla Sampierdarenese, salita a -2 dai biancorossi. Ai “Tre Campanili” la partita si gioca su buoni ritmi, gli ospiti non hanno nulla da perdere, e possono sognare il colpaccio che li farebbe rientrare nella lotta playoff. I locali invece con una vittoria rinsalderebbero il quarto posto con prospettiva sul terzo.
Primo tempo di studio che vede poche occasioni e il gol che sblocca la gara arriva solamente al 35° quando Bettalli infila Bertulessi e porta in vantaggio i bogliaschini. Con questo punteggio si va al riposo e al rientro sono gli ospiti a spingere alla ricerca del gol del pari che arriva al 60° con Camarda. Quindici minuti dopo il San Gottardo ribalta tutto e passa davanti con Traverso. Il Bogliasco spinge nel finale in cerca del gol del pareggio e lo trova all’ultimo minuto con Calissi che spegne i sogni di gloria del San Gottardo.
Sogni che invece continua a coltivare la Sampierdarenese che con il pari del Bogliasco, si rifà sotto ed ha solamente 2 punti di ritardo rispetto ai biancorossi che nell’ultima giornata saranno chiamati a compiere l’impresa con l’Isolese. I lupi sampierdarenesi travolgono il Begato, destinato nel migliore dei casi alla finale playout, e possono ancora entrare nei playoff.
Gara a senso unico a Begato con la Sampierdarenese che passa al 20° con Gallo e raddoppia al 44° con Rossi. Nel secondo tempo Carubba cala il tris al 66° e Rossi con la doppietta chiude i conti con il poker. Al 90° il gol della bandiera del Begato che serve solo alle statistiche, lo firma Faraci.
In chiave salvezza è di fondamentale importanza la vittoria del Prato che torna a pari punti con la Stella Sestrese, ma è avanti in virtù della differenza reti negli scontri diretti. I rossoneri passano sul campo del Via dell’Acciaio grazie alla rete in apertura di gara di Fasciolo. Gli ospiti difendono con le unghie il risicato vantaggio e riescono a portarsi a casa 3 punti che potrebbero voler dire salvezza.
Un obbiettivo che si giocherà lo Sciarborasca nell’ultima partita. I gialloblù infatti non riescono a superare il Cà de Rissi ai quali il punto basta per festeggiare la permanenza in categoria con un turno di anticipo. A segno va prima la squadra ospite con Aiello che al 32° porta in vantaggio lo Sciarborasca. Un rigore di Ballabene, nel primo tempo in panchina ed ancora una volta decisivo, pareggia i conti nella ripresa e fa partire la festa del Cà de Rissi.
Infine la Vecchiaudace Campomorone, ormai fuori dai giochi per la promozione, non rinuncia a giocare e a vincere. Contro il Ravecca la gara è equilibrata e si sblocca già all’8° con Casanova, bravo ad anticipare tutti di testa. Al 12° Vecchietti pareggia e i ritmi tornano alti. Fravega in avvio di ripresa trova il gol decisivo che conduce alla vittoria i suoi anche se Draghici proprio al 90° fallisce un rigore che comunque non influisce sulla gara.