Strage

Pegli, decine di auto saccheggiate nella notte a Molo Archetti. L’ira dei cittadini: “Non ci sono telecamere” fotogallery

Ignoti hanno compiuto una vera e propria "strage" di finestrini, alla ricerca di preziosi e soldi

Strage di macchine a Pegli
Foto d'archivio

Genova. Ventinove autovetture sono state vandalizzate questa notte da ignoti: vetri in frantumi di finestrini e lunotti alla ricerca di qualcosa di prezioso. Scoppia la rabbia dei cittadini per un’area ai margini.

Un risveglio amaro per decine di automobilisti: le macchine interessate al raid sono quelle parcheggiate nel parcheggio per abbonati di Molo Archetti, usato anche come parking di interscambio per il servizio di Navebus.

Nelle foto, scattate e concesse gentilmente da Vincenzo Sabia, si vede il fine evidente di questo blitz: non un atto vandalico fine a se stesso, ma una “operazione” in serie di saccheggio. Oltre ai vetri rotti, i proprietari dei mezzi hanno dovuto raccogliere documenti, oggetti, borse sparsi sull’asfalto, abbandonati dai criminali in cerca di soldi e oggetti di valore.

Le volanti della polizia sono state prontamente attivate, e hanno iniziato le indagini. Uno dei primi passi sarà quello di trovare qualche telecamera che in qualche modo abbia ripreso qualcosa. Ed è proprio da qua che nasce la rabbia dei cittadini, proprietari delle auto: il parcheggio, infatti, non è provvisto di impianti di video-sorveglianza, e la location un po’ fuori mano rende la zona poco sicura.

“Abbiamo più volte segnalato la cosa a Genova Parcheggi – lamentano – anche perché paghiamo un canone mensile, ma ti telecamere neanche l’ombra”.

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