Genova. Un grande spettacolo che mette insieme abilità circensi, comicità, intrattenimento, musica poesia e attitudine. Tutto pronto per l’undicesima edizione del Minimo, il varietà organizzato dai ragazzi del Laboratorio Buridda di corso Monte Grappa.
Uno spettacolo che è intrattenimento, ma non solo: molti “numeri” arrivano da contesti di palestre autogestite e da parte di artisti che condividono le loro abilità in una dimensione sociale che prescinde la fruibilità classica basata sulla commercializzazione dell’arte in senso stretto.
Il contesto del Buridda traccia la direzione e il senso anche politico della kermesse, come al solito aperta a tutti, “grandi e piccini”. Il risultato di un percorso che attraversa la città oramai da anni (la prima edizione del 2012) e che racconta di spazi recuperati e restituiti alla collettività, di controcultura e di autogestione.
Diversi gli ospiti in arrivo da tutta Italia e dall’estero, artisti anche di strada accomunati dalla consapevolezza che le “strade sicure le fa la gente nelle strade”: il motto è, infatti, “più gente in strada, più spettacoli di strada”.
Dopo lo spettacolo, circa verso mezzanotte, spazio alla musica, con il set di Victor Ricee e Strikkly Vikkly Dub System.
Le scorse edizioni hanno visto un numero sempre crescente di partecipazione da parte del pubblico, che tradizionalmente assiepa la sala dello spettacolo: anche per questa edizione si ci aspetta una “performance” del pubblico in linea con quanto visto in passato.
Tra prove di abilità, graziose evoluzioni, prove di forza elastica, dimostrazione di concentrazione e ironia ci sarà da divertirsi. Questo è il Minimo.