Grande spettacolo

Giro dell’Appennino, Giulio Ciccone primo al traguardo dopo fuga sulla Bocchetta

La Salita della Bocchetta è tornata. Ed è tornata ad essere decisiva

Genova. E’ Giulio Ciccone della Bardiani CSF il vincitore della 79esima edizione del Giro dell’Appennino. Ha battuto in volata, nella cornice di via XX Settembre nel centro di Genova, i due compagni di fuga Amaro Antunes e Fausto Masnada.

La Salita della Bocchetta è tornata. Ed è tornata ad essere decisiva. In cima alla Salita delle Streghe è stato proprio Ciccone a transitare per primo, seguito da Masnada e Antunes. Da quel momento i tre hanno fatto corsa a sè.

Una corsa cominciata con una fuga al km 11 con sette corridori. E poi proseguita fino dopo l’imbocco della Salita della Bocchetta quando gli ultimi quattro fuggitivi (Mateusz Taciak, Barcelo Aragon, Enrico Salvador, Filippo Fortin) venivano ripresi e poi staccati, come tutti gli altri, dai tre che arriveranno fino all’arrivo.

Dopo la Bocchetta il dominio di Ciccone in salita si è ripetuto. Primo sul GP di Fraconalto, primo sull’ultimo GP di giornata ( il settimo della corsa) al Passo dei Giovi dove il gruppo transitava ormai staccato già di 2 minuti.
Poi la lunga volata verso il centro di Genova tra scatti e controscatti con la volata finale.

“Mi davano tra i favoriti, in questi casi non è mai facile perché tutti ti stanno con gli occhi addosso – ha spiegato Ciccone a fine corsa -. Un percorso duro, tecnico, non prevedibile. Il Passo della Bocchetta così lontano dal traguardo rendeva tutto quanto molto difficile. Era necessario salire a tutta ma tenendosi le energie per i tanti chilometri alla fine. Il vento contro non ha poi facilitato la fuga, ma alla fine ho potuto sfruttare il mio spunto veloce”.

Paolo Totò ha vinto il Challenge Regione Liguria, composto dal Trofeo Laigueglia e dal Giro dell’Appennino, assegnato al corridore che ha partecipato ad entrambe le corse totalizzando il maggior punteggio. A Enrico Salvador della Biesse Carrera il Memorial Scarponi. Miglior tempo lungo la salita alla Bocchetta di Andrea Vendrame con 23’38”.

Il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana ha partecipato alle premiazioni dei vincitori del 79° Giro dell’Appennino, che si sono svolte a Genova. Sul palco, allestito in piazza De Ferrari, il presidente ha consegnato il trofeo “Assemblea legislativa della Liguria” che è stato assegnato al direttore sportivo della squadra Androni giocattoli Sidermec che ha avuto più corridori nei primi cinque classificati.

“Questa gara affonda radici profonde nella storia della Liguria, perché la sua prima edizione risale addirittura al 1934 e – dichiara Piana – ha raggiunto subito altissimi livelli competitivi richiamando sulle strade del nostro Appennino squadre che provengono da tutti i paesi del mondo. E’ una manifestazione – aggiunge – che esalta lo spirito migliore dell’associazionismo sportivo, supera le frontiere e valorizza i giovani professionisti del ciclismo rappresentando un trampolino per molti di loro. Non dimentichiamo, infatti, che lungo questo circuito hanno pedalato, faticato e sudato, quando ancora non avevano raggiunto il successo mondiale, i più grandi campioni italiani e stranieri. Non poteva, dunque, mancare il riconoscimento del consiglio regionale per i vincitori, nell’auspicio che possano diventare i campioni di domani”.

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